PRIMO GIORNO DI LAVORO? 5 CONSIGLI PRATICI PER DARE IL MEGLIO


Il primo giorno di lavoro è un po’come il primo giorno di scuola, si instaurano nuove relazioni, ci si cimenta in altre attività e si attivano nuove dinamiche personali e quotidiane. Si mettono in moto tutta una serie di cambiamenti psicologici e personali che - sebbene positivi - incutono timore in chi li vive facendo provare sensazioni negative come paura di non farcela o di non essere all’altezza.

Questi stati d’animo abbracciano quasi il 100% delle persone che iniziano un nuovo lavoro e soprattutto tutti coloro che stanno iniziando con il loro primo impiego.
Qui di seguito esamineremo alcune strategie che potranno aiutarvi sia ad abbassare i livelli di ansia da prestazione, sia a dare il meglio di voi fin dai primi istanti.


1) NON PARLATE TROPPO DELLA VOSTRA VITA PRIVATA
Cercate di concentrarvi fin da subito sulle dinamiche lavorative senza tergiversare troppo e senza perdere tempo a parlare della vostra vita, ci saranno tante altre occasioni per parlare di voi e aprirvi con colleghi e colleghe. Il primo giorno rimanete focalizzati/e sul lavoro e sulle mansioni professionali che dovrete svolgere quotidianamente per raggiungere gli obiettivi assegnati. Approfittate dei primi momenti per porre delle domande sia su cosa non vi è ancora chiaro, sia su aspetti che non avete del tutto compreso o non siete sicur*. Nei primi momenti dovete cercare di avere chiari gran parte dei processi lavorativi! Se chiarite fin da subito dubbi e perplessità, avrete sicuramente maggiori chance di riuscita nelle giornate successive e di rendervi autonomi/e;

2) SIATE CONCENTRATI/E AL LAVORO ATTUALE
Se è il vostro primo impiego concentratevi su tutto quello che dovete fare dando il massimo per ottenere ottimi risultati e sviluppare da un lato competenze tecniche legate allo svolgimento delle mansioni, e dall'altro competenze personali relative alle capacità di creare efficaci relazioni professionali con colleghi/ghe e superiori. Se invece avete già lavorato in passato, sarebbe buona norma evitare di fare paragoni con il vecchio posto di lavoro soprattutto tra il vecchio e il nuovo capo. Evitate di parlare troppo del passato, ora siete in un nuovo ambiente lavorativo per cui impegnatevi per comprenderne appieno tutte le dinamiche che lo caratterizzano ed inseritevi al meglio nel nuovo team di lavoro;

3) ENTRATE NEL NUOVO AMBIENTE IN PUNTA DI PIEDI
Ascoltate, capite e cogliete ogni sfumatura. Quello che dovete evitare è di prendere posizione subito o scavalcare colleghi e colleghe o appropriarvi di mansioni che non sono vostre (o almeno per il momento). Imparate, osservate e chiedete. Soprattutto non perdete mai di vista quanto dicono i superiori, sono loro che contano maggiormente nel momento in cui dovrete prendere decisioni o agire con specifiche modalità. Non vi è chiaro qualcosa? Chiedete. Talvolta è meglio una domanda in più che mettere in campo azioni per niente pertinenti o commettere errori anche gravi;

4) NON CHIEDETE INFORMAZIONI SUL NUOVO CAPO
I rapporti con il Capo sono sempre soggettivi e magari quello che può raccontarvi un/a collega potrebbe non essere conforme con quello che poi andrete a vivere voi in prima persona. Concentratevi sul vostro lavoro e sulle vostre relazioni con lui/lei senza farvi condizionare dalle voci di corridoio o dalle esperienze di altre persone. Ogni relazione umana è diversa e lo stesso vale per quella con i superiori, per cui lavorate bene, concentratevi sulle cose da fare e non abbiate paura ci contattarlo/a se qualcosa non va o se necessitate di alcune delucidazioni;

5) LAVORATE FIN DA SUBITO PER RENDERVI AUTONOMI/E
Il vostro primo obiettivo professionale è quello di comprendere il 100% di quanto vi viene richiesto e il livello delle vostre responsabilità. Domandate nei primi momenti quanto più possibile per rendervi autonomi/e. Confrontatevi con altri colleghi e colleghe e dimostratevi come una risorsa attenta e consapevole del proprio ruolo, in grado sia di prendere decisioni in autonomia sia di chiedere il confronto quando opportuno. Siamo persone e non robot, per cui cercate di non strafare o di fare più di quanto siete in grado di sopportare. Cogliete ogni occasione (anche complessa) per crescere, confrontarvi e sviluppare nuove competenze, più cercherete di camminare in autonomia più avrete la possibilità di crescere professionalmente e personalmente.

Tutto chiaro? Buona fortuna e che questo lavoro sia la svolta positiva della vostra vita in termini sociali e soprattutto economici! Buon lavoro.