Nel contesto di un mercato del lavoro in continua evoluzione, le aziende italiane hanno ben chiaro ciò di cui hanno bisogno per mantenersi competitive.
Secondo un'indagine condotta da Unioncamere e Anpal, tra il 2019 e il 2023 saranno necessari tra i 2,5 e i 3,2 milioni di lavoratori, suddivisi tra settore privato e pubblico.La maggior parte di queste assunzioni sarà destinata a sostituire i lavoratori in pensionamento, mentre un altro milione di unità sarà richiesto per rispondere alla crescita economica prevista.
Ma quali sono i settori e le professioni su cui si concentrerà la domanda?
Due sono i temi trainanti: il digitale e l’ecosostenibilità. Questi trend influenzeranno molteplici settori, dalla sanità al turismo, dalla logistica alla cultura. Di seguito, un’analisi dettagliata dei profili più ricercati.
1) DIGITALE: "Cuore della Trasformazione 4.0"
Il settore digitale rappresenta una delle principali priorità per le aziende italiane. Si stima che serviranno tra 210.000 e 267.000 professionisti con competenze avanzate in ambito tecnologico, matematico e informatico. Tra le figure emergenti troviamo:
- Data Scientist e Big Data Analyst, esperti nell’analisi dei dati.Cyber Security Expert, per proteggere i sistemi aziendali.
- Artificial Intelligence Systems Engineer, specializzati in intelligenza artificiale.
- Social Media Marketing Manager, per la gestione della comunicazione digitale.
La domanda è trainata dall'esigenza di innovazione e automazione nei processi produttivi, così come dall'integrazione di tecnologie come l’intelligenza artificiale e il cloud computing.
2) ECOSOSTENIBILITA': "L’Ascesa dei Green Jobs"
L’attenzione verso l’ambiente sta creando nuove opportunità di lavoro, con 600.000 assunzioni previste entro il 2023. I cosiddetti green jobs comprendono:
- Esperti in gestione dell’energia e chimici verdi.
- Installatori di impianti a basso impatto ambientale.
- Esperti in marketing ambientale e acquisti verdi.
Queste professioni riflettono l’espansione dell’economia circolare e la crescente domanda di competenze legate alla sostenibilità. Lauree in ingegneria ambientale, medicina ambientale ed ecomobilità saranno particolarmente richieste.
3) SETTORE SANITARIO: "Un Pilastro Tradizionale"
Con circa 360.000 assunzioni previste, la sanità resta un settore strategico. Strutture pubbliche e private cercano figure quali:
- Medici e infermieri.
- Tecnici di laboratorio.
- Fisioterapisti.
4) EDUCATION E CULTURA: "Professioni per la Conoscenza"
L’istruzione e la cultura offriranno tra 134.000 e 194.000 opportunità di lavoro, includendo:
- Docenti e progettisti di corsi di formazione.
- Traduttori ed esperti di marketing culturale.
- Organizzatori di eventi culturali.
5) MECCATRONICA E ROBOTICA: "La Rivoluzione Industriale"
Il settore della meccatronica e della robotica richiederà tra 76.000 e 106.000 lavoratori. I profili più ricercati saranno:
- Tecnici per automazione e sistemi robotici.
- Progettisti di impianti industriali.
- Esperti di programmazione di macchine a controllo numerico.
6) LOGISTICA E MOBILITA': "Il Cuore dei Trasporti"
La crescita della logistica porterà alla necessità di 78.000-99.000 lavoratori, tra cui:
- Magazzinieri e responsabili di reparto.
- Controllori del traffico aereo, ferroviario e navale.
- Conducenti di mezzi pesanti.
7) ENERGIA: "Verso un Futuro Sostenibile"
Il settore energetico richiederà tra 38.000 e 41.000 professionisti, con particolare attenzione a:
- Tecnici per la produzione di energia elettrica.
- Conduttori di impianti di riciclo e trattamento rifiuti.
- Addetti ai controlli chimici.
Infine, il terzo settore prevede una forte domanda di figure come:
- Assistenti sociali.
- Educatori professionali.
- Psicologi e mediatori culturali.
Competenze Trasversali: La Lingua Inglese al Centro
Indipendentemente dal settore, una buona conoscenza della lingua inglese sarà cruciale per restare competitivi. Si tratta di un requisito ormai fondamentale, specie nei settori digitali e green, che operano in un contesto sempre più internazionale.Un Mercato del Lavoro in Evoluzione
L’indagine di Unioncamere e Anpal offre una panoramica chiara sulle esigenze delle aziende italiane. Le competenze tecnologiche e l’attenzione all’ambiente saranno centrali nei prossimi anni, ma anche i settori più tradizionali continueranno a giocare un ruolo di rilievo.Se ti riconosci in uno dei profili descritti, non perdere l’occasione di formarti e candidarti per le numerose opportunità che il mercato del lavoro offrirà da qui al 2023.
La competizione sarà alta, ma il futuro è ricco di possibilità per chi è pronto ad affrontare le sfide.