DELEGA? SI GRAZIE! GUIDA PRATICA PER MANAGER


All’interno di ogni contesto professionale esiste una gerarchia dove al vertice troviamo il/la Leader che guida il gruppo di lavoro (suoi subordinati) verso il raggiungimento degli obiettivi. Non è da intendersi come un/a Capo/a che prende decisioni dall’alto, ma come una persona che si sporca le mani, si espone e dà il buon esempio.

Un aspetto molto importante di questa figura è che non può fare tutto, e quando non comprende questo suo “limite” può ritrovarsi di fronte al seguente bivio:

  1. lavorare senza l’ausilio di aiuti o supporto, con il rischio di entrare in Burnout e dunque non essere né una guida né un buon esempio da seguire;
  2. oppure, capire che ha bisogno di un braccio destro e optare per Delegare alcune delle sue funzioni, e guidare comunque il gruppo senza stress.
Ma come si può delegare in modo efficace? Prima di entrare nel vivo dell’articolo, occorre precisare che La Delega non rappresenta un disconoscimento di ruolo, bensì una strategia molto utile per la pianificazione aziendale e la produttività. Questo non significa delegare ogni mansione del/della Leader, ma solamente quelle che possono alleggerirne il lavoro.

Ecco quali passaggi seguire:

1) ORGANIZZARE COMPITI E MANSIONI
Per delegare nel modo giusto e proficuo occorre, innanzitutto, individuare e organizzare i compiti che è necessario assolvere per la vita dell’azienda. Si deve creare un identikit delle azioni quotidiane che si svolgono durante le ore lavorative, e per farlo in modo corretto si può utilizzare il seguente schema di domande che può aiutare a fare il punto:



  • Quali azioni si svolgono quotidianamente? Siate il più dettagliato possibile perché più approfondirete più semplice sarà la delega;
  • Quali mansioni e ruoli sono richiesti per specifica mansione? Chiarite ogni ruolo aziendale e individuate per ciascuno le mansioni richieste (cose da fare);
  • In che tempi devono essere portate a termine azioni e obiettivi? Ogni azione deve essere svolta entro uno specifico tempo, intercettatelo e mettetelo nel programma per avere in mente una linea temporale;
  • Cosa è necessario fare entro quel termine? Specificate minuziosamente ogni azione richiesta;
  • Ci sono compiti di serie A e di serie B? Come noterete dalla domanda, non tutto può essere delegato, per cui individuate i compiti che possono alleggerirvi e quelli di cui non potete fare a meno in termini di ruolo e responsabilità. 
Prima di Delegare avete bisogno di un programma dettagliato contenente tutte le azioni, compiti, mansioni, ruoli e obiettivi della vostra Azienda. Solo avendo chiaro ogni processo potrete individuare collaboratori/collaboratrici a cui delegare;

2) SCELGLIERE LE PERSONE GIUSTE
Le persone giuste a cui delegare sono collaboratori/trici competenti e abili ma, ancor prima, devono essere persone di cui vi fidate e a cui voi in primis trasmettete fiducia. Ecco su cosa porre attenzione per trovare quelle giuste: 1) analizzate e osservate come si comportano e ottengono gli obiettivi; 2) valutate in che modo reagiscono allo stress e al sovraccarico (devono essere calme e orientate all’obiettivo); 3) analizzate in che modo cooperano e si relazionano con colleghi, colleghe e voi; 4) analizzatene le prestazioni in termini di qualità, tempo con cui le portano a termine, e scrupolosità dei dettagli (devono essere precise per sostituirvi in modo impeccabile); 5) valutate il loro modo di comunicare ed interagire (devono rappresentarvi anche in riunioni o meeting importanti); e 6) osservatele nelle dinamiche aziendali per comprendere come si comportano e sono percepite dagli altri in termini di fiducia e affidabilità. Questi sono elementi personologici e lavorativi che possono aiutarvi ad individuare il/la Delegati giusti; 


3) MONITORARE LE AZIONI
Delegare non significa sparire nel nulla, occorre che siate costantemente presenti (senza sovraccaricarvi) e procedere con un monitoraggio costante delle azioni e del raggiungimento degli obiettivi. La funzione principale della delega è quella di farsi aiutare nel lavoro, ma anche di non lasciare tutto in balia degli eventi. Dovete comunicare, osservare ed essere disponibili qualora ci siano delle richieste; assumete un ruolo di controllo della vostra azienda, ascoltate e raccogliete i preziosissimi feedback di chi la vive quotidianamente. Solo con un approccio olistico di questo tipo saprete delegare in modo efficace;

4) SAPER COMUNICARE
Infine il punto più importante: attivare dei flussi comunicativi funzionali e chiari, perché i membri del vostro Team di Lavoro vi comprendano e si fidino di voi. La comunicazione è fondamentale per diverse ragioni che riassumeremo nelle TRE C:

  • Chiarezza: vi permette di esser chiari su compiti, mansioni, ruoli e obiettivi. Ogni collaboratore deve conoscere il proprio ruolo, quali mansioni deve adempiere e quali obiettivi deve raggiungere. Questo, oltre a trasmettere chiarezza eviterà anche l’insorgenza di incomprensioni. Per agevolarvi in questa fase potete stilare un documento che indichi a ogni collaboratore tutto ciò che riguarda le responsabilità a lui delegate;
  • Conoscenza: vi consente di trasmettere gli elementi essenziali della vostra azienda come la cultura organizzativa, i valori che la guidano, la mission e l’essenza dell’identità aziendale. Questo perché le persone a cui delegherete specifiche attività/azioni devono comprendere in che modo dovranno rappresentarvi dentro e fuori l'azienda;
  • Competenza: in questa fase occorre trasmettere alle persone con cui lavorate e collaborate che hanno un valore fondamentale per l’azienda. Questo riconoscimento delle competenze è la chiave per una buona riuscita aziendale e per la costruzione di un Clima Organizzativo positivo, elemento indispensabile per lavorare in un ambiente sereno e stimolante. Più le persone lavoreranno bene, più sarà alta la produttività. 
Come possiamo vedere Delegare non è impossibile, basta volerlo! Individuando le persone giuste e indicando loro le specifiche azioni delegate, il processo sarà semplice e quasi naturale. Buon lavoro!

Buon lavoro!