Ogni Azienda per raggiungere i propri clienti target, ha bisogno di creare un piano comunicativo efficace che la aiuti sia a raggiungere gli obiettivi prefissati, sia a presenziare in modo strategico il proprio mercato di riferimento.
Perché la strategia funzioni, è necessario elaborare un ottimo messaggio da veicolare, individuare obiettivi chiari e misurabili, e scegliere in modo accurato i canali da utilizzare.
Di seguito i 4 punti chiave che vi aiuteranno a strutturare la vostra strategia:
- MESSAGGIO: è importante elaborare un messaggio comunicativo che sia chiaro, efficace e soprattutto che raggiunga i clienti target individuati. Il messaggio, o messaggi a seconda della grandezza dell’azienda, possono essere di vario genere: 1) orientati al prodotto/servizio; 2) raccontare uno storytelling che appassioni i clienti e li porti ad approfondire e ad acquistare; 3) incentrati sul brand e la sua storia; oppure 4) orientati su promozioni e offerte. Ogni azienda può strutturare il proprio messaggio in base alle sue esigenze del momento, mixare più messaggi contemporaneamente o cambiarli in base alle evoluzioni dell'impresa.
- OBIETTIVI: senza avere degli obiettivi chiari su cosa si vuole raggiungere con la propria strategia comunicativa, difficilmente funzionerà come vogliamo, perché si tratterebbe di un piano fine a sé stesso senza forma o meta da raggiungere, e che dunque, rischierebbe di non arrivare ai clienti target. Gli obiettivi possono essere diversi: 1) raggiungere un certo fatturato; 2) crearsi un cospicuo portfolio clienti; 3) far conoscere il brand e la sua storia; 4) raggiungere una specifica fetta del mercato; oppure 5) esportare. Senza una serie di obiettivi chiari, misurabili e raggiungibili, la strategia comunicativa non darà i suoi frutti.
- CANALI: questa è una parte molto importante e spesso sottovalutata. I canali che possono essere utilizzati sono diversi (leggi qui) ma non è necessario usarli tutti indistintamente; e per una strategia efficace bisogna scegliere quelli reputati essenziali per l’azienda. In linea di massima quelli maggiormente adoperati sono tre: il sito web, i social (non tutti) e incontri face to face.
- MONITORAGGIO: una volta attivato il piano di comunicazione, occorre monitorarne i risultati e capire se sta procedendo secondo i piani o se è necessario intervenire per apporvi delle modifiche. Ad esempio, si possono monitorare le interazioni sui social, le visualizzazioni sul proprio sito, analizzare commenti e recensioni. Questo può essere svolto anche settimanalmente e anzi, se nel primo periodo ci si impegna in tal senso, si avrà la possibilità di capire in tempo reale il comportamento dei clienti e modificare il proprio raggio d'azione.
- RISULTATI: in questa fase si analizzano gli OBIETTIVI
in termini di risultati ottenuti, se ad esempio, il mio obiettivo era quello di
raggiungere un certo fatturato vado a vedere quanto ho guadagnato nell’arco del
mese, oppure ancora, se il mio obiettivo era quello di raccontare l’azienda e
presentare il Business, vado a verificare il numero di visualizzazioni ottenute
nell’area del sito dedicata al chi siamo. I risultati ci
consentono di avere sotto controllo la strategia di comunicazione e capire se
ciò che abbiamo ipotizzato è corretto oppure da rimodulare o riformulare.
Concludendo, possiamo affermare che la strategia di comunicazione è un elemento molto
importante per almeno due macro ragioni, da un lato aiuta le aziende a farsi conoscere e raggiungere i propri
clienti target, e dall’altro a supportare i clienti nella ricerca di
informazioni su servizi, prodotti e aziende.
Buon lavoro e buona comunicazione!