Per la gestione del tempo ci sono diversi strumenti:
Nell’articolo di oggi vi illustriamo un altro metodo altrettanto valido: IL METODO A-B-C. che prevede una codifica delle attività da portare a termine con le prime tre lettere dell’alfabeto.
È uno strumento davvero molto semplice e suggerito dall’Harvard Business School.
- Checklist (lista delle cose da fare)
- Matrice di Eisenhower (organizzazione delle attività)
- La legge di Parkinson (pianificazione del tempo)
Nell’articolo di oggi vi illustriamo un altro metodo altrettanto valido: IL METODO A-B-C. che prevede una codifica delle attività da portare a termine con le prime tre lettere dell’alfabeto.
È uno strumento davvero molto semplice e suggerito dall’Harvard Business School.
Le attività vengono suddivise in relazione al grado di priorità a cui le stesse vengono associate:
Per verificare se lo strumento ha dato i suoi frutti e si è "perfettamente sposato" con il vostro stile di vita, a fine giornata prendete il foglio esaminate il tempo impiegato per ciascun grado di importanza, e se avete portato a termine tutto.
Se vi siete trovati bene potete continuare ad usarlo giorno per giorno, per poi passare ad un livello intermedio (settimanale) ed infine avanzato (mensile).
Buona gestione delle attività.
GRADO A: attività connesse agli obiettivi critici: sono le più importanti;
GRADO B: attività connesse a obiettivi secondari: sono di importanza media e alta urgenza;
GRADO C: attività urgenti e non urgenti accomunate dal fatto di avere poca importanza.
Questo modo di valutare la priorità è più semplice e immediato rispetto ad altri strumenti, come ad esempio la Matrice di Eisenhower, e permette di segnare in modo più immediato il grado di priorità di ogni attività sia quando la si pianifica (tempo/giorni/impegno), sia quando la si analizza dal punto di vista del tempo impiegato.
GRADO B: attività connesse a obiettivi secondari: sono di importanza media e alta urgenza;
GRADO C: attività urgenti e non urgenti accomunate dal fatto di avere poca importanza.
Questo modo di valutare la priorità è più semplice e immediato rispetto ad altri strumenti, come ad esempio la Matrice di Eisenhower, e permette di segnare in modo più immediato il grado di priorità di ogni attività sia quando la si pianifica (tempo/giorni/impegno), sia quando la si analizza dal punto di vista del tempo impiegato.
Come si organizza lo schema d'azione?
A differenza di alcuni strumenti che richiedono una più profonda elaborazione, con questo metodo è sufficiente il classico “carta e penna”. Per prima cosa create un elenco di tutte le attività da portare a termine senza ordine di importanza – in questo primo approccio meglio a livello giornaliero – e poi inserite a fianco il grado di importanza secondo lo schema (A-B-C).Per verificare se lo strumento ha dato i suoi frutti e si è "perfettamente sposato" con il vostro stile di vita, a fine giornata prendete il foglio esaminate il tempo impiegato per ciascun grado di importanza, e se avete portato a termine tutto.
Se vi siete trovati bene potete continuare ad usarlo giorno per giorno, per poi passare ad un livello intermedio (settimanale) ed infine avanzato (mensile).
Buona gestione delle attività.