Instagram è uno dei canali social più utilizzati, e sebbene sia popolato da un target prettamente giovanile, riveste un grande potenziale in termini di marketing e pubblicità.
Come funziona?
È un social che prevede la condivisione di foto e video accompagnati da #hashtag (parole chiave) che fanno comparire i contenuti in specifiche raccolte di immagini. Per avere un certo richiamo in termini di business, occorre utilizzare la versione per aziende così da attivare campagne di marketing e raccogliere dati interessanti.
Di seguito alcuni suggerimenti pratici per iniziare a utilizzare Instagram Business:
Buon lavoro e buona comunicazione social!
- SCARICARE LA APP PER CELLULARE E DESKTOP
Il primo passaggio è proprio quello di scaricare la app Instagram per poterla utilizzare a fini aziendali. La trovate per Android e IOS nei rispettivi app store, mentre per pc potete utilizzare questa dettagliatissima guida: https://www.aranzulla.it/instagram-per-pc-61351.html
- CREARE UN ACCOUNT BUSINESS
Una volta scaricata la app, occorre creare un account business dall’area impostazioni. Questo passaggio è fondamentale poiché solo con la funzione business potrete entrare in contatto con diverse informazioni per voi strategiche, come il numero di click ottenuti, visualizzazioni, statistiche e l'attivazione di promozioni pubblicitarie ad hoc;
- IMPOSTARE UN’IMMAGINE COORDINATA (Brand/Logo)
Per creare una buona presenza di Branding, occorre caricare un’immagine profilo (logo) aziendale che richiami l’attenzione al target di riferimento. È necessario che sia la stessa anche per gli altri canali social (immagine coordinata).
Un’altra strategia che si può utilizzare, è quella di caricare post/immagini con uno stile ricercato, ad esempio, con filtri particolari, colori pastello, inquadrature specifiche, location ecc. con lo scopo di generare un' immagine aziendale anche attraverso i post. Questi accorgimenti porteranno i clienti target a riconoscervi immediatamente;
- SEGUIRE LA LOGICA FOLLOW FOR FOLLOW
Per generare un’ottima presenza su Instagram, occorre adottare la logica del “Follow for Follow” ossia, seguirsi rispettivamente. Su Facebook business è sufficiente creare una campagna pubblicitaria di sponsorizzazione/presentazione della propria azienda mediante una call to action che porti i clienti a cliccare sul tasto “mi piace”. Su Instagram, invece, questo non è possibile e per farsi notare è necessario seguire e farsi seguire dai profili ritenuti affini al proprio business. Ci vuole del tempo ma è un’attesa che vi farà ottenere follower realmente interessati all’azienda;
- EVITARE L'ACQUISTO DI "CONTATTI FAKE"
Molte aziende per accelerare i tempi di crescita cadono nella trappola di acquisto di contatti fake che fanno, si aumentare il numero di follower, ma allo stesso tempo incidono negativamente in termini di immagine. Questo perché con la funzione profilo pubblico, su Instagram è possibile vedere da chi l’azienda è seguita e se ci si imbatte in una lista di contatti sprovvisti di foto, bio e altre informazioni basilari, il branding avrà una connotazione negativa. Meglio iniziare con pochi contatti, reali, e interattivi, che rischiare di crearsi una cattiva web reputation;
- CONDIVIDERE STORIES INTERESSANTI
Le stories, o comunemente conosciute come “stati” sono dei contenuti di 15 secondi circa che hanno la durata di 24 h, aventi lo scopo di raccontare, in breve tempo, aspetti salienti dell’azienda. Come possiamo condividere contenuti interessanti? Si possono creare dei sondaggi, challenge, sfide a premi e brevi video. Prima di tutto specifichiamo che le stories compaiono nell’immagine profilo e si capisce perché la stessa risulterà contornata da un cerchio rosa; ma non solo, Instagram conserva anche un archivio delle stories dove poterle ritrovare tutte. Cosa fare con questo archivio? Scegliere quelle ritenute più salienti per la comunicazione aziendale e creare gli highlights, ossia una raccolta di stories suddivise per argomento che compariranno al di sotto della bio del profilo. Questi highlights permetteranno di mantenere attiva la relazione con il cliente target e lasciare in vista ciò che si ritiene più interessante a fini commerciali (promozioni, offerte, sconti, ecc.).
Di seguito una guida per creare delle stories efficaci —> (Leggi qui!)
Buon lavoro e buona comunicazione social!