L’Orientamento è una disciplina che mira ad aiutare
le persone a trovare la propria strada formativa o lavorativa, e si focalizza su
una specifica tipologia di utenza: studenti e studentesse, lavoratori e
lavoratrici e persone inoccupate o disoccupate.
Quello che cercheremo di fare oggi, sarà fornire una guida pratica su come attivare un percorso di Orientamento rivolto a utenti che sono alla ricerca di un lavoro. Le domande da cui partire per impostare un percorso consulenziale - mirato e personalizzato - sono le seguenti:
- Quali competenze hai maturato durante gli studi?
I percorsi di studio non sono da intendersi solo ed esclusivamente come trasmissione di conoscenze e nozioni, ma anche come percorsi che agevolano lo sviluppo di competenze personali e relazionali molto importanti nel mondo del lavoro;
- Quali competenze hai acquisito all'interno della tua famiglia?
Anche in famiglia possono essere apprese competenze personali e tecniche, ad esempio, avendo lavorato in qualche attività di famiglia;
- Quali competenze e abilità hai acquisito attraverso hobby, attività extra-scolastiche (ad esempio scout) e interessi personali?
Anche in questo caso coltivare le proprie passioni può portare allo sviluppo di competenze spendibili nel mondo del lavoro (personali e tecniche);
- Quali competenze/abilità hai acquisito attraverso precedenti esperienze lavorative, anche di tipo occasionale o brevi?
Da non sottovalutare nemmeno le esperienze di lavoro occasionali o brevi, perché racchiudono un'ulteriore fonte di informazioni importanti per il lavoro;
- Quali competenze/abilità ritieni di poter apprendere più facilmente e con maggiore interesse?
L'analisi delle proprie aspettative, esigenze e comportamenti, aiuta l’utente a darsi un valore, valutare cosa può e non può accettare e capire quanto vale;
- Quali comportamenti ritieni di poter adottare con maggiore facilità e perché?
In questo caso si cerca di guidare l’utente ad intraprendere un percorso di autoanalisi rispetto ai propri comportamenti, atteggiamenti e pensieri, così che inizi a ragionare in termini di costi e benefici;
- Quali vincoli pensi di avere al momento?
Con questa domanda Operatori/Operatrici, cercano di innescare nell’utente un pensiero autocritico, lo aiutano a capire le reali opportunità e sviluppare problem solving;
- Quali, invece, le opportunità che puoi cogliere?
Idem come la precedente.
Quello che caratterizza tali domande è che bisogna accompagnare l’utente a immaginarsi come “un prodotto da vendere” e ragionare in termini di risorse necessarie per il mondo del lavoro.
N.B. Ciascun percorso di Orientamento è unico e
personalizzato e l’elenco delle domande sopraindicate, rappresenta un canovaccio
su cui basarsi per elaborare una consulenza strutturata e affine alle richieste dell’utente.
Buon lavoro!