CANALI TELEGRAM: COME USARLI PER CERCARE LAVORO


Telegram è un servizio di messaggistica istantanea e broadcasting nato nel 2013, diventando uno degli strumenti più utilizzati per le comunicazioni quotidiane e lavorative.

Telegram offre privacy assoluta e messaggi crittografati, oltre alla funzione "canali" che consente agli utenti di cercare e trovare informazioni utili su argomenti specifici, una funzione ora disponibile anche su WhatsApp. Molti di questi canali trattano argomenti professionali e offrono consigli utili e opportunità di lavoro. Alcuni dei canali più noti sono gestiti da aziende e organizzazioni come LinkedIn, Accenture, Concorsi Pubblici, Randstad e molti altri.

Ma cosa sono esattamente i canali Telegram e come funzionano?

A differenza dei gruppi WhatsApp, i canali Telegram permettono agli utenti di ricevere messaggi dai proprietari del canale ma non partecipare attivamente alle conversazioni. Questi canali offrono un flusso costante di informazioni sull'argomento trattato e, nei casi dei canali di lavoro, offerte di lavoro a cui i membri possono candidarsi.

Per usufruire dei canali Telegram di lavoro, basta iscriversi e consultare periodicamente le chat per verificare le offerte di lavoro. Ogni nuovo messaggio o offerta inviata sul canale genererà una notifica simile a quella di un messaggio personale. È possibile personalizzare le notifiche con suonerie specifiche e fissare i canali più rilevanti in alto all'elenco delle chat.

La ricerca dei canali di lavoro su Telegram è semplice sia tramite l'app mobile sia attraverso la versione web. Basta utilizzare la funzione di ricerca e inserire parole chiave come il nome di aziende, agenzie interinali o frasi come "Cerca Lavoro," "Offerte di Lavoro," "Offerte Lavoro Cagliari," ecc. Comparirà un elenco di canali dedicati all'argomento selezionato. Una volta individuati i canali di interesse, basta cliccare su "Unisciti" per ricevere tutte le informazioni necessarie.

Quanto alla sicurezza dei canali Telegram, essa dipende dalla fiducia nell'azienda o nei professionisti che li gestiscono. Alcuni canali richiedono di candidarsi tramite link condivisi all'interno del canale anziché direttamente sul canale stesso. Per valutare la serietà di un canale, è possibile considerare il numero di iscritti, la tipologia di iscritti (sono autentici o falsi?), la natura dei contenuti (offerte di lavoro reali o fasulle), la richiesta di dati personali o di cliccare su link sconosciuti, la cura del gruppo in termini di descrizione, immagini e tipologia dei contenuti, e se l'azienda o l'agenzia interinale riconosce il canale come ufficiale.

Infine, è importante esercitare cautela e non condividere dati personali con persone sconosciute o rispondere a messaggi privati. Verificare sempre la legittimità delle offerte e delle aziende coinvolte.

In sintesi, Telegram si è affermato come un nuovo strumento per la ricerca di lavoro. Tuttavia, è fondamentale utilizzarlo in modo consapevole e sicuro, facendo attenzione a possibili truffe o messaggi non autentici.