Candidarsi a un lavoro è un processo che richiede attenzione, cura dei dettagli e una strategia ben definita per distinguersi nel mercato del lavoro, sempre più competitivo.
Questo articolo presenta i passaggi fondamentali che i candidati dovrebbero seguire per massimizzare le proprie possibilità di successo e trasmettere un’immagine professionale ai potenziali datori di lavoro.
1) ANALISI DEL MERCATO E DELLE PROPRIE COMPETENZE
Il primo passo per candidarsi efficacemente a un lavoro è comprendere l’ambito in cui ci si vuole inserire. È importante conoscere il settore, le competenze più richieste e la cultura aziendale delle aziende a cui ci si vuole proporre. Si consiglia di fare un inventario delle proprie competenze tecniche e trasversali (soft skills) e verificare come queste possano rispondere alle esigenze del mercato attuale. Strumenti come LinkedIn o banche dati professionali, possono essere utili per esplorare ruoli simili e studiare i profili di chi già ricopre queste posizioni.
1) ANALISI DEL MERCATO E DELLE PROPRIE COMPETENZE
Il primo passo per candidarsi efficacemente a un lavoro è comprendere l’ambito in cui ci si vuole inserire. È importante conoscere il settore, le competenze più richieste e la cultura aziendale delle aziende a cui ci si vuole proporre. Si consiglia di fare un inventario delle proprie competenze tecniche e trasversali (soft skills) e verificare come queste possano rispondere alle esigenze del mercato attuale. Strumenti come LinkedIn o banche dati professionali, possono essere utili per esplorare ruoli simili e studiare i profili di chi già ricopre queste posizioni.
2) PREPARAZIONE DEL CURRICULUM VITAE (CV)
Il curriculum vitae rappresenta il primo contatto formale con l’azienda e spesso è il documento che decide se il candidato verrà preso in considerazione per il colloquio. Per redigere un CV efficace, è essenziale:
Il curriculum vitae rappresenta il primo contatto formale con l’azienda e spesso è il documento che decide se il candidato verrà preso in considerazione per il colloquio. Per redigere un CV efficace, è essenziale:
- Personalizzare il CV per ogni candidatura: adattando le esperienze e le competenze evidenziate al ruolo specifico per il quale ci si candida.
- Essere chiari e sintetici: la lunghezza ideale del CV è di 1-2 pagine, concentrandosi su esperienze rilevanti.
- Strutturare il CV in sezioni ben definite: le principali sono informazioni di contatto, esperienza lavorativa, istruzione, competenze e, se rilevante, certificazioni o pubblicazioni.
- Evidenziare i risultati: utilizzare dati e numeri per mostrare l’impatto delle proprie azioni nei ruoli precedenti.
3) SCRITTURA DELLA LETTERA DI PRESENTAZIONE
La lettera di presentazione è un complemento essenziale al CV e un’opportunità per raccontare, con un tono più personale, perché si è interessati alla posizione. In questo documento di massimo una pagina è utile:
4) NETWORKING E UTILIZZO DEI CONTATTI
Spesso le candidature vengono favorite dai contatti personali o professionali. Sfruttare le opportunità di networking può aprire molte porte:
5) INVIO DELLA CANDIDATURA
Dopo aver preparato tutto il materiale necessario, è il momento di inviare la candidatura. È importante rispettare le modalità richieste dall’azienda, che spesso sono descritte nell’annuncio di lavoro (formato dei documenti, metodo di invio, eventuali test o allegati). Ecco alcuni suggerimenti per un invio efficace:
6) PREPARAZIONE PER L’EVENTUALE COLLOQUIO
Se la candidatura viene accettata, si passa alla fase del colloquio. Per prepararsi, è fondamentale:
7) FOLLOW-UP POST-COLLOQUIO
Inviare un’e-mail di ringraziamento entro 24 ore dal colloquio è una pratica professionale apprezzata. In questo messaggio, si può:
Buona fortuna!
La lettera di presentazione è un complemento essenziale al CV e un’opportunità per raccontare, con un tono più personale, perché si è interessati alla posizione. In questo documento di massimo una pagina è utile:
- Motivare l’interesse per l’azienda: evidenziando la conoscenza del settore e dell’azienda.
- Sottolineare le competenze specifiche: evidenziare le esperienze e abilità che rispondono ai requisiti chiave del ruolo.
- Evitare il copia-incolla: personalizzare la lettera per ogni candidatura e fare riferimento al nome dell’azienda e alla posizione per cui ci si candida.
4) NETWORKING E UTILIZZO DEI CONTATTI
Spesso le candidature vengono favorite dai contatti personali o professionali. Sfruttare le opportunità di networking può aprire molte porte:
- Partecipare a eventi di settore: conferenze, workshop e seminari sono ottime occasioni per conoscere professionisti del settore.
- Curare il profilo LinkedIn: assicurarsi che il proprio profilo LinkedIn sia aggiornato, coerente con il CV e rappresentativo delle proprie competenze.
- Contattare ex colleghi o contatti professionali: molte posizioni vengono pubblicizzate internamente prima di essere aperte al pubblico; quindi, far sapere che si è in cerca di nuove opportunità può essere molto utile.
5) INVIO DELLA CANDIDATURA
Dopo aver preparato tutto il materiale necessario, è il momento di inviare la candidatura. È importante rispettare le modalità richieste dall’azienda, che spesso sono descritte nell’annuncio di lavoro (formato dei documenti, metodo di invio, eventuali test o allegati). Ecco alcuni suggerimenti per un invio efficace:
- Seguire attentamente le istruzioni: se l’azienda richiede un formato specifico per il CV o altri documenti, rispettare tali indicazioni.
- Inserire un oggetto e-mail chiaro: nel caso di candidature via e-mail, specificare la posizione e il proprio nome, ad esempio: "Candidatura per il ruolo di Marketing Manager - Mario Rossi".
- Allegare solo i documenti richiesti: inviare il CV e la lettera di presentazione in formato PDF, a meno che non sia indicato diversamente.
6) PREPARAZIONE PER L’EVENTUALE COLLOQUIO
Se la candidatura viene accettata, si passa alla fase del colloquio. Per prepararsi, è fondamentale:
- Studiare l’azienda e il ruolo: conoscere la missione, i valori e i principali progetti dell’azienda.
- Preparare le risposte alle domande comuni: alcune domande, come “parlami di te” o “quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza?”, sono classiche e prevedibili.
- Preparare domande per il selezionatore: chiedere informazioni sul team o sulle possibilità di crescita mostra interesse e proattività.
7) FOLLOW-UP POST-COLLOQUIO
Inviare un’e-mail di ringraziamento entro 24 ore dal colloquio è una pratica professionale apprezzata. In questo messaggio, si può:
- Ringraziare per l’opportunità: esprimere la gratitudine per il tempo dedicato dal selezionatore.
- Sottolineare l’interesse per la posizione: ribadire brevemente perché si pensa di essere un buon candidato.
- Rimanere disponibili per ulteriori informazioni: chiudere offrendo la propria disponibilità per eventuali approfondimenti.
Buona fortuna!
APPENDICE: "Approfondimenti Utili"
- TROVARE LAVORO: I 5 ERRORI DA EVITARE DURANTE UN COLLOQUIO
- COLLOQUIO DI LAVORO: ECCO LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI CHE FANNO I RECRUITER DURANTE LE INTERVISTE
- IMPRESSIONI DURANTE IL COLLOQUIO DI LAVORO: "STIAMO ANDANDO BENE?" ECCO COME CAPIRLO
- COLLOQUIO DI LAVORO: "STRUMENTI PER VALORIZZARE LE PAUSE DI CARRIERA"
- CANALI TELEGRAM: COME USARLI PER CERCARE LAVORO
- COLLOQUIO DI LAVORO ONLINE? SUGGERIMENTI PRATICI PER GESTIRLO AL MEGLIO
- LINKEDIN, IL SOCIAL NETWORK PER I PROFESSIONISTI
- AGGIORNAMENTI CV: FORMATO EUROPEO O CREATIVO?
- SOS CV!! ISTRUZIONI PER L'USO
- DEVI CREARE/RIVEDERE IL CV? TI CONSIGLIAMO IL SITO DI GRAFICA "CANVA"
- GUIDA PRATICA PER MANDARE E-MAIL DI LAVORO
- HR: COME CREARE UN PROFILO SOCIAL A PROVA DI SELEZIONE
- MERCATO DEL LAVORO: NEMICO O ALLEATO?
- PERCHÉ LE ESPERIENZE EXTRACURRICULARI ARRICCHISCONO IL CV?
- COMPETENZE TRASVERSALI: LE PIÙ RICHIESTE A LAVORO
- TROVARE LAVORO: QUALI COMPETENZE SERVONO?
- IL METODO S.T.A.R. LO STRUMENTO PER FARE LA DIFFERENZA DURANTE I COLLOQUI DI LAVORO
- LETTERA MOTIVAZIONALE: LE 4 REGOLE PER SCRIVERLA AL MEGLIO
- COLLOQUIO DI LAVORO: STRUMENTI PER AFFRONTARLO AL MEGLIO
- SOS LAVORO!! STRUMENTI PER CERCARLO NEL MODO GIUSTO
- I LAVORI PIU' PAGATI IN ITALIA: UN'ANALISI APPROFONDITA
- REPUTAZIONE WEB: L'IMPORTANZA DI CIO' CHE PUBBLICHIAMO NEI SOCIAL
- IL MERCATO DEL LAVORO E I SUOI CAMBIAMENTI: NUOVE SFIDE E OPPORTUNITA'